domenica

Una postazione austriaca su Monte Zebio. Al centro della foto si nota una ampio spiazzo allo scoperto.
Su questo sbalzo si gettarono i fanti del I battaglione del 145° Reggimento, Brigata 'Catania' il 10 giugno 1917. L'attacco partì alle 15.20 e raggiunse la trincea austriaca, che si vede in primo piano, ma i soldati italiani furono respinti.
Una seconda ondata è stata lanciata quassù alle 16.30, ma senza successo. In questo terreno scoperto, in quel pomeriggio si sono registrati 89 morti, 944 feriti e 175 dispersi.

L'attacco su questo punto fu ritentato il successivo 18 giugno: due ondate della 'Catania' trovarono un varco nei reticolati, ma raggiunte le postazioni austriache vennero uccisi o fatti prigionieri.

Su questo tratto di fronte, che ricomprende anche quello su cui attaccò la brigata 'Veneto', il 18 giugno si registrano 347 morti, 1178 feriti e 127 dispersi. Come si vede, è andata molto peggio rispetto il 10, ma il risultato è lo stesso....